Forma-Tec partecipa agli Stati Generali della Formazione
In occasione dell’incontro “Stati Generali della Formazione”, organizzato da Business International – Fiera Milano, Mirko Papetti è intervenuto su un aspetto fondamentale per le aziende moderne: l’importanza della formazione continua e gli strumenti a disposizione per il finanziamento.
Perché parliamo di formazione continua e cosa significa?
La formazione continua è l’unico strumento per contrastare l’obsolescenza delle competenze. Se alla fine degli anni ottanta, le competenze professionali acquisite avevano una durata di circa 30 anni, oggi, la loro durata si limita a due anni. L’obsolescenza delle competenze può ostacolare la produttività, la competitività e persino la sopravvivenza delle aziende. Le aziende hanno acquisito questa consapevolezza, dunque la formazione non viene più precipita come costo, bensì come investimento; ma la formazione un costo lo produce, anzi ne produce due:
- il costo diretto: la docenza, delle aule, delle dispense, etc.;
- il costo indiretto: la mancata produttività dei collaboratori e delle collaboratrici che, invece di essere in produzione, sono in formazione.
È possibile, allora, per un’impresa, ottimizzare e ridurre i costi di formazione?
È possibile! Per poter ridurre i costi della formazione, grazie a specifici strumenti di finanziamento messi a disposizione delle Imprese.
Tra questi, i tre principali sono:
- Il Fondo Sociale Europeo un fondo strutturale che promuove l’occupazione e la coesione sociale ed economica, investendo nella formazione di occupati, disoccupati e inoccupati. È un fondo indiretto che mostra come l’Unione Europea supporti la crescita professionale in tutta Europa.
- Il Fondo Nuove Competenze una misura nazionale che rimborsa una percentuale del costo del lavoratore in formazione, alleviando così il peso finanziario che grava sulle aziende.
- i Fondi Interprofessionali rappresentano un vero aiuto per le aziende imprese nazionali. La particolarità di questi fondi è la possibilità per tutte le aziende di aderirvi gratuitamente, richiedendo piani formativi personalizzati in base alle proprie esigenze.
Qual è il miglior Fondo Interprofessionale?
“Sono molte le variabili da tenere in considerazione, non esiste dunque un Fondo migliore in assoluto: Ogni azienda deve scegliere quello che meglio risponde alle proprie necessità ed esigenze specifiche in ambito formativo.” – spiega Mirko Papetti, Presidente di Forma-Tec – “È essenziale porre grande attenzione agli strumenti di finanziamento delle funzioni, per garantire che la formazione non solo sia accessibile ma anche efficace.” La formazione finanziata rappresenta un valore inestimabile per le aziende: permettere loro di mantenere le competenze aggiornate in un mondo in evoluzione. Tra i temi di maggior spicco, oggi, ci sono la transizione digitale e green, la coesione sociale, su cui la stessa Europa ha deciso di puntare con finanziamenti importanti, l’intelligenza artificiale, e tanto altro. Utilizzare in modo strategico questi fondi significa investire nel futuro dell’azienda e delle sue persone.