Formazione Sicurezza sul lavoro: il bando della Regione Lazio
Nelle scorse settimane, il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto contenente misure urgenti di attuazione del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza approvato nel 2021 per rilanciare l’economia dopo la pandemia di Covid-19, al fine di permettere lo sviluppo verde e digitale del Paese. Nel decreto, tra le varie misure, su impulso del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Andrea Orlando, è stata inserita la norma volta ad assicurare un’efficace azione di contrasto al fenomeno infortunistico e di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro nella fase di realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
La formazione come strumento per promuovere la sicurezza sul lavoro
Si prevede che l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) possa promuovere appositi protocolli di intesa con aziende e grandi gruppi industriali impegnati nella esecuzione dei singoli interventi previsti dal PNRR per l’attivazione, tra gli altri, di programmi straordinari di formazione in materia di salute e sicurezza che, fermi restando gli obblighi formativi spettanti al datore di lavoro, mirano a qualificare ulteriormente le competenze dei lavoratori nei settori caratterizzati da maggiore crescita occupazionale in ragione degli investimenti programmati. L’obiettivo generale è quello di supportare ulteriormente la diffusione della cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, coerentemente con quanto espresso nella Strategia europea in salute e sicurezza sul lavoro.
L’attenzione è quindi molto alta sul tema della sicurezza sul lavoro. “Più controlli, più piani mirati di prevenzione, più formazione, informazione e assistenza alle imprese, sono i principali obiettivi per tutelare la sicurezza dei lavoratori”, ha affermato ricorda Simone Bezzini, Assessore alla Sanità della Regione Toscana, alla vigilia della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, che ricorre il 28 aprile, richiamando così l’attenzione sul tema della formazione.
Dello stesso avviso anche Claudio Di Berardino, Assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio: “Lavoratori e imprese devono essere formati e informati, devono essere consapevoli dei loro diritti e dei giusti comportamenti da tenere sui luoghi di lavoro e come Regione Lazio continua il nostro impegno in tema di salute e sicurezza per costruire una cultura della prevenzione e lo facciamo investendo sulla formazione, con un Bando da cinque milioni di euro”.
Programma FSE+ 2021-2027 Regione Lazio: scadenze e requisiti
Forma-Tec supporta le aziende interessate ad accedere all’Avviso pubblicato dalla Regione Lazio, inserito nel Programma FSE+ 2021-2027, riguardante la realizzazione di interventi di consulenza, formazione e informazione nelle imprese sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Gli interventi formativi dovranno essere orientati a contrastare i rischi di infortuni gravi e mortali, alla prevenzione delle malattie professionali e all’adozione di modelli organizzativi e sistemi di gestione della sicurezza.
I soggetti beneficiari che possono proporre progetti nell’ambito dell’avviso sono imprese (anche in forma associata) aventi sede legale e operativa nella Regione Lazio oppure aventi sede legale fuori dal Lazio, ma con almeno una sede operativa ubicata nel territorio regionale. Sono beneficiari anche gli organismi di Formazione professionale già accreditati ai sensi della D.G.R. n. 682/2019 per la macrotipologia “Formazione continua”, in raggruppamento con le imprese coinvolte nell’intervento con il ruolo di capofila.
Il finanziamento massimo per ogni progetto è definito sulla base di fasce per dimensione d’impresa.
Le domande di erogazione del contributo dovranno essere presentate entro le ore 17:00 del 24 maggio 2022 (termine prorogato dalla determinazione n. G04012 del 4 aprile 2022).